Differenza tra Link Equity, Link Juice e PageRank nel SEO
Link Equity e Link Juice sono il valore che passa da una pagina all'altra grazie ai link e collegamenti che inserisci. Migliora subito in pochi semplici passi!
22-08-22
Marco Guada
#CSS, #CDN, #PERFORMANCE
Introduzione: cos’è la link equity?
La link equity, una volta chiamata link juice, è un fattore di posizionamento nei motori di ricerca basato sul fatto che determinati link trasmettono valore e autorità da una pagina all’altra.
Questa link equity è determinata da più fattori, come l’autorevolezza della pagina, la pertinenza dell’argomento, etc.. è molto importante perché è uno dei fattori fondamentali che Google e altri motori di ricerca utilizzano per determinare il posizionamento all’interno delle loro SERP.
Link Equity non è la stessa cosa del famoso PageRank
Page Rank o PR altro non è che uno dei tanti algoritmi che Google ha utilizzato e utilizza attualmente per misurare il rank delle pagine nel suo motore di ricerca, ma non è più il solo! Ora infatti, il gigante crea le sue SERP in base a centinaia di fattori chiamati “ranking factors”.
Il modo più facile per capire e visualizzare la Link Equity è pensarla come fosse un passaggio di PageRank da un sito ad un altro tramite i nostri cari link <a>. Questi collegamenti infatti, rappresentano un voto di fiducia nei confronti della risorsa linkata ed è quindi sensato che una parte dell’autorità passi attraverso questi link.

Perché il PageRank è così utilizzato e popolare?
Il suo nome deriva sia dal termine “web page” che da Larry Page, co-founder di Google insieme a Sergey Brin. Il PageRank è tanto famoso perché è stato uno dei primi algoritmi che Google ha utilizzato per determinare il ranking nelle sue SERP. Il suo funzionamento come spiegato sopra è semplice:
si contano il numero e la qualità dei collegamenti a una pagina per determinare una stima approssimativa dell’importanza del sito web. Il presupposto di fondo è che è probabile che i siti Web più importanti ricevano più collegamenti da altri siti Web.
web.archive.com – how google search works
PageRank è un brevetto Google, ma allora Robin Li e RankDex chi sono?
Come detto a inizio articolo, il PageRank è solo uno dei tanti fattori presi in considerazione, e se bene è stato brevettato da Google, nel brevetto si cita il famoso Robin Li: il co-founder del motore di ricerca Baidu.
Robin Li infatti, è stato lo sviluppatore che ha creato RankDex nel 1996, il primo algoritmo per il page-ranking e il site-scoring. Google con il suo PageRank è arrivato due anni più tardi nel 1998. Il creatore di RankDex, qualche anno più tardi nel 2000, è diventato anche il co-fondatore di Baidu, il famoso motore di ricerca cinese! Il brevetto di Robin Li venne così utilizzato e presto nel 2004 diventò CEO della grande azienda Baidu, Inc.
PageRank sculpting
Il PageRank e la Link Equity sono centro di varie e datate tecniche che mirano a sfruttare questo presupposto dell’autorevolezza del sito, il rank per l’appunto, che viene trasferito da dai link esterni.
Il PageRank Sculpting consisteva nell’eliminare completamente i link meno importanti dal calcolo del PageRank attraverso l’utilizzo dell’attributo rel=”nofollow” (leggi di pìu su no follow qui)
È utile fare PageRank Sculpting nel 2022?
Già dal 2009 l’ingegnere di Google Matt Cutts, ha comunicato un cambiamento all’algormitmo in un articolo sul suo blog.
La risposta alla domanda “è utile fare pagerank sculpting nel 2022” è quindi assolutamente no! Questa tecnica è ormai una perdita di tempo anche se per tanti anni ha funzionato! Nel 2022 ha molto più senso curare i link interni e il SEO! Il valore dei link infatti, viene ora determinato da molti altri fattori, come ad esempio la pertinenza degli argomenti della pagina che ospita il link.
Come migliorare la tua Link Equity in 4 semplici passi
I link esterni passano più Link Equity che i tuoi link interni
Se non lo hai ancora capito è così: i link esterni, quelli provenienti da altri siti, ti porteranno più valora di rank che i tuoi link interni! Questo non vuol dire che i link interni non siano importanti.
La qualità dei link è più importante che la quantità
Anche se comprare i link è una pratica molto comune, questa è indicata non come vietata dalle politiche di Google ma semplicemente come uno dei fattori che potrebbero influenzare negativamente il tuo PageRank:
- Comprare o vendere link per passare PageRank, questo include:
- Scambio di denaro per link o post che contengono link;
- Inviare prodotti “gratuiti” in cambio di recensioni e collegamento.
- Scambi di link eccessivi (“Linka a me e linko a te”) o pagine esclusivamente per collegamenti incrociati;
- Link di anchor text sovraccarichi di parole chiave;
- Utilizzo di programmi o servizi automatizzati per creare collegamenti al tuo sito;
Se ci pensi i punti elencati sopra hanno senso, i link e i collegamenti devono essere “naturali e organici”, non sono altro che relazioni che costruisci con gli altri portali!
Crea Pillar Page e Topic Clusters
Le pillar page, o pagine pilastro, sono fondamentali per andare ad aumentare il coinvolgimento degli utenti perché quando i contentuti sono ben organizzati la lettura è più scorrevole e non solo, anche Google sarà facilitato a determinare il valore e l’argomento delle pagine. Organizzando bene i tuoi contenuti quindi Google tenderà a premiali classificandoli meglio delle SERP meglio.
Stai attendo alla tua sitemap e alla struttura del tuo sito
Devi stare sempre attento all’organizzazione e alla struttura dei contenuti del tuo sito web, collega sempre le pagine pertinenti tra loro e stai all’occhio: le pagine che si collegano a contenuti non correlati subiranno un impatto negativo sul punteggio di pertinenza, con conseguente perdita di link juice.
Un’altro buon suggerimento è quello di facilitare la navigazione del sito creando categorie (pillar page e cluster page) ed eliminare i contenuti duplicati o rindondanti.
Ecco un video del famoso ahrefs sul link building e i backlinks, consigliatissima la visione!
I see Earth!
Un piccolo passo per un uomo, un grande passo per un business.